I sistemi di gestione dei contenuti (CMS) come WordPress sono stati sempre più popolari negli ultimi anni. WordPress, il sistema di gestione dei contenuti più popolare, è utilizzato dalla maggior parte di tutti i siti web. I proprietari di siti web possono facilmente personalizzare i propri siti utilizzando questa piattaforma sofisticata e le sue potenti estensioni.
Tuttavia, come conseguenza della sua popolarità, ogni giorno viene hackerato un numero enorme di siti WordPress di tutte le dimensioni. Con i siti Web WordPress aperti a tutti i tipi di attività dannose, gli hacker possono sfruttarli per operazioni sia legittime che illecite.
Oltre a danneggiare la tua home page, possono anche commercializzare i propri articoli, iniziare ad attaccare siti più consolidati, offrire beni illegittimi e reindirizzare gli utenti al proprio sito. Se non sai come proteggere un sito WordPress compromesso , il tuo sito web è in grave pericolo.
Una delle parti più importanti della gestione di un sito Web è mantenerlo sicuro. L’utilizzo di WordPress come sistema di gestione dei contenuti (CMS) ti dà il falso senso di sicurezza che non sarai mai hackerato. La verità è che un hack può accadere su qualsiasi sito, sfortunatamente.
Tuttavia, ciò non implica che WordPress sia meno sicuro rispetto ad altri sistemi di gestione dei contenuti. WordPress è dotato di funzionalità di sicurezza affidabili e plug-in installabili per rendere il tuo sito sicuro e protetto da attacchi dannosi. Ecco alcuni dei rischi per la sicurezza più diffusi e alcuni suggerimenti su come evitarli.
1. Attacchi di forza bruta
Quando un hacker esegue una ricerca per tentativi ed errori per raccogliere informazioni sensibili o decifrare password, si parla di attacco di forza bruta.
2FA, o autenticazione a due fattori, è una misura di sicurezza che richiede due distinte forme di identità prima di accedere al tuo sito WordPress. Senza il codice secondario, un utente malintenzionato non sarebbe comunque in grado di accedere anche se avesse le tue credenziali di accesso.
L’autenticazione a due fattori è supportata da numerosi plugin di WordPress, sia gratuiti che a pagamento. Questa funzionalità può essere implementata sul tuo sito web utilizzando il plug-in Google Authenticator . Il tuo cellulare o la tua email riceverà un codice di verifica per convalidare la tua registrazione. La tua dashboard di WordPress è accessibile solo a coloro che hanno il tuo codice segreto.
2. Temi e plugin obsoleti o annullati
Un altro problema di sicurezza prevalente di WordPress è l’utilizzo di temi e plug-in WordPress annullati. Anziché pagare per temi e plug-in premium, la maggior parte dei proprietari di siti Web utilizza versioni piratate per risparmiare denaro. L’utilizzo di software piratato mette a rischio la sicurezza del sito Web poiché contiene backdoor e virus che possono causare gravi danni.
I temi e i plugin di WordPress, in particolare quelli obsoleti e acquisiti illegalmente, sono vulnerabili agli exploit. In confronto, le versioni premium fanno sempre in modo che venga resa disponibile una patch di sicurezza quando determinati bug vengono corretti dagli sviluppatori.
Non riuscendo a mantenere aggiornati temi, plug-in e core di WordPress , i proprietari di siti Web lasciano i loro sistemi aperti agli attacchi. Gli hacker sono costantemente alla ricerca di punti deboli nei temi e nei plugin di WordPress e ne approfittano quando lo fanno. Fai attenzione a disinstallare eventuali temi o plug-in obsoleti se li hai ancora.
Se hai temi o plugin piratati, rimuovili immediatamente. È possibile utilizzare anche uno scanner antivirus WordPress per controllare il tuo sito web. Al termine della scansione, verrà visualizzato un elenco di malware trovato sul tuo sito Web e dovrai utilizzare la rimozione del malware per ripulirli.
3. Password deboli
Le password deboli sono un’altra vulnerabilità di sicurezza di WordPress che è stata comune sui siti Web di WordPress. Il lavoro dell’hacker è semplificato se utilizzi un account amministratore predefinito e una password debole. D’altra parte, una password sicura è quella che nessun altro sarà in grado di indovinare.
Le password degli amministratori di WordPress dovrebbero contenere un mix di lettere, numeri e simboli per evitare di essere facilmente indovinate. Si consiglia inoltre di utilizzare la password solo sul sito Web WordPress.
4. Pagina di accesso predefinita
È possibile accedere alla dashboard di amministrazione di WordPress tramite la pagina di accesso. Di conseguenza, gli hacker attaccano spesso questa pagina. Per un’altra cosa, un hacker non richiede molto sforzo per trovare la pagina di accesso di un sito Web perché tutti i siti Web WP hanno un URL predefinito: tuodominio.com/wp-admin.
Gli hacker non sono quelli che trovano un modo per accedere alla pagina di accesso. Gli hacker, d’altra parte, programmano i loro bot per provare ripetutamente nomi utente e password diversi finché non ne trovano uno che funzioni. Se hai scelto un nome utente e una password facili da ricordare, i bot non avranno problemi a irrompere. Dopodiché, l’hacker avrà pieno accesso al tuo sito Web e sarà in grado di fare tutto ciò che vuole.
Per evitare ciò, gli amministratori del sito WordPress dovrebbero installare un plug-in come Limit Login Attempts per impedire agli hacker di sfruttare questa vulnerabilità e lanciare un attacco di accesso di forza bruta sul loro sito per evitare che ciò accada. Il plug -in Change WP-Admin Login consente ai proprietari del sito di modificare l’URL della pagina di accesso predefinita.
5. Iniezioni SQL di database
È possibile che un hacker abbia ottenuto l’accesso al database di WordPress, nel qual caso sono state eseguite SQL injection. WordPress SQL Injection può essere utilizzato da un hacker per creare un account utente a livello di amministratore o per introdurre collegamenti dannosi per i siti Web.
Se si desidera evitare di essere vittima di un attacco SQL injection, è necessario adottare misure precauzionali come l’analisi e la limitazione dei canali di input dell’utente. Ogni pagina del sito web in cui hai combinato stringhe, contenuti e istruzioni deve essere adeguatamente controllata.
5. Esecuzione di un sito Web su HTTP
Viene stabilita una connessione tra il browser dell’utente e il server del sito Web utilizzando la tecnica Hypertext Transfer Protocol.
Convalida se HTTP è utilizzato dal tuo sito. Dai un’occhiata all’inizio dell’URL del tuo sito web. I siti Web che utilizzano URL HTTP, ad esempio, sono quelli che utilizzano HTTP come protocollo di trasporto. In ogni caso, HTTP ha una cattiva reputazione per la sicurezza. I browser Web e i server inviano e ricevono dati in testo semplice anziché crittografati.
Un intruso avrà pochi problemi a rubare queste informazioni e ad usarle. Ad esempio, se un utente inserisce i dati della carta di credito nel tuo sito Web utilizzando una connessione HTTP non protetta, un hacker potrebbe semplicemente intercettare la connessione e prendere i dati della carta di credito del cliente.
Tuttavia, hai ancora opzioni per salvaguardare il tuo sito web. Per rendere più sicuro il tuo sito web, dovresti passare da HTTP a HTTPS (S sta per “sicuro”). L’utilizzo di HTTPS sul tuo sito Web garantisce che tutti i dati inviati tra il server del tuo sito Web e il browser dell’utente siano protetti. Poiché è stato codificato con successo, l’hacker non sarà in grado di decodificarlo.
7. Conclusione
Per una presenza web sicura ed efficiente, segui queste linee guida sulla sicurezza di WordPress. – È importante ricordare, tuttavia, che la protezione di un sito Web WordPress è un processo continuo che richiede un’attenzione costante alla luce dei nuovi strumenti e tattiche che appaiono nel cyberspazio.
Controlla il tuo sito Web WordPress per vedere se sono state applicate le misure di sicurezza ottimali del sito Web. Oltre a questo, gli hacker sono sempre alla ricerca di nuovi modi per violare i siti web. Questi suggerimenti possono aiutarti a rimanere al sicuro online e a ridurre le possibilità di essere hackerato.